I Carabinieri della Compagnia di Pomezia e del Nucleo Investigativo del Gruppo di Frascati hanno eseguito il fermo di indiziato di delitto per il reato di omicidio volontario nei confronti di Luigi S., commerciante 39enne di Pomezia con diversi precedenti per droga, gravemente sospettato di essere l’autore materiale dell’omicidio di Sandro Epifano, avvenuto la notte del 27 agosto nel complesso delle case popolari di via Singen a Pomezia.
Il movente alla base dell’omicidio sarebbe un debito di droga che la vittima avrebbe contratto con Luigi S.
I due si sarebbero dati appuntamento nell’androne del palazzo dove risiedeva il 39enne e dove Epifano è stato poi ritrovato riverso a terra agonizzante.
Ad uccidere Epifano un colpo d’arma da fuoco, presumibilmente proveniente da una pistola di piccolo calibro che però, al momento, non è stata ancora ritrovata.
Nella giornata di ieri 31 agosto sono stati ascoltati dai Carabinieri numerosi testimoni, tra i quali diversi conoscenti del presunto assassino.
La solidità del quadro indiziario ricostruito dai militari dell’Arma e condiviso dall’autorità giudiziaria ha consentito di procedere all’adozione del provvedimento precautelare.
L’indagato è stato ristretto dunque presso la casa circondariale di Velletri, in attesa della convalida.